mercoledì 9 gennaio 2013

Oli Essenziali

Parliamo oggi degli OLI ESSENZIALI che sono una parte fondamentale del lavoro dell'Operatore Olistico.
Scopriamo ora in generale cosa sono e a cosa servono, poi piano piano ne analizzeremo uno per volta.

Gli oli essenziali sono estratti di piante aromatiche. Possono essere applicati esternamente o inalati, mai ingeriti. Sono utilizzati per complementare il trattamento di vari tipi di malattie e oli essenziali diversi sono utilizzati per scopi diversi. Ora, grazie al lavoro di ricerca fatto su vari oli questi vengono utilizzati non solo in aromaterapia, ma anche nella preparazione di vari tipi di prodotti come prodotti per la cura della pelle, la pulizia della casa, per i profumi  e molti altri.

Oltre al benessere mentale ed emotivo, gli oli essenziali vengono  utilizzati da secoli per il trattamento di varie disturbi della salute. L’uso dell’aromaterapia non deve essere considerato come una cura magica, ma piuttosto come un aiuto complementare alle cure mediche tradizionali, anche se molti credono fortemente che contribuiscano in maniera determinante a innescare la guarigione dall’interno del corpo.
A differenza di molti farmaci convenzionali che vengono assorbiti attraverso la circolazione sanguigna, gli oli essenziali hanno un impatto immediato sulle cellule olfattive, che controllano il senso dell’olfatto. Respirando il profumo degli oli essenziali i recettori vengono immediatamente stimolati, inviando messaggi al sistema limbico del cervello. Il sistema limbico è legato ad alcune parti del cervello che controllano una serie di funzioni vitali, tra cui la respirazione, la circolazione, la memoria, le emozioni, così come il sistema endocrino, che è essenziale per il controllo dei livelli ormonali.
Gli oli essenziali possono essere utilizzati non solo per inalazione, ad esempio attraverso l’uso di candele profumate, ma anche attraverso il massaggio, in modo che siano assorbiti dalla pelle, e anche nel bagno in modo che siano anche in grado di penetrare nelle cellule della pelle.


Gli oli essenziali sono potenti sostanze botaniche, ed è importante conoscere alcune informazioni di base circa le loro proprietà e sulla sicurezza e le precauzioni per il loro utilizzo.

Le Proprietà degli oli essenziali
Gli oli essenziali lavorano in tre modi principali:
  • Eliminano virus, batteri e funghi nell’aria e sulla pelle, aiutandovi a rimanere in buona salute e privi di germi.
  • Aiutano a ridurre il dolore, le infiammazioni e il gonfiore, alleviando muscoli e articolazioni.
  • Sedano il sistema nervoso, rilassano i muscoli tesi, calmano i nervi e calmano la mente.
Ogni olio essenziale ha i suoi punti di forza particolari e le sue proprietà. Così ogni olio essenziale è particolarmente adatto per un certo scopo.
Per esempio: limone, melaleuca e cannella sono potenti antisettici (eliminano i germi) e sono ottimi per l’uso in prodotti per la pulizia domestica.
Legno di sandalo, incenso e Ylang Ylang (Cananga odorata) ringiovaniscono la pelle e aiutano a ridurre le rughe – è molto usata nelle formule per l’invecchiamento o la pelle devitalizzata.

Come usare gli oli essenziali in modo sicuro
Come fare un test antiallergico:
Mettete 1 goccia di olio essenziale in 15 gocce di olio vettore (l’olio di crusca di riso è probabilmente il migliore) e strofinate nella parte superiore del torace.
Se non vi è alcuna reazione dopo 12 ore, è probabilmente sicuro da usare.
Diluite sempre gli oli essenziali quando li applicate sula vostra pelle (in vasca da bagno o olio da massaggio, per esempio.)
L’unica eccezione a questa regola è la lavanda – si applicare la lavanda pura (non diluita) in caso di tagli, bruciature, graffi, punture di insetto e così via.
Le donne incinte devono stare attente a utilizzare oli essenziali. Solo alcuni oli essenziali sono considerati sicuri in gravidanza e sempre se usati in dosi piccole e ben diluite: cardamomo, coriandolo, geranio, zenzero, pompelmo, lavanda, limone, erba cedrina (chiamato anche melissa,) lime, neroli, palmarosa, petitgrain (arancio amaro), menta verde e ylang ylang.

Oli sintetici e oli essenziali naturali
Oltre agli oli essenziali estratti da piante o materiale vegetale sono presenti sul mercato una serie di oli sintetici, disponibili ad un prezzo inferiore alle loro controparti completamente naturali. Questi oli artificiali non hanno le stesse qualità curative e gli stessi effetti di quelli che vengono generati in modo naturale. Inoltre, ricordate anche che gli oli essenziali sono molto diversi dagli “oli profumati”, chiamati anche fragranze. Gli oli profumati contengono sostanze e prodotti chimici che non sono derivati naturalmente da una pianta, e proprio come gli oli sintetici, non hanno le stesse proprietà terapeutiche. Per questo è importante leggere sempre l’etichetta su tutti i prodotti che si intendono usare per l’aromaterapia.

TEST QUALITA'
Questa specie di "test" è ovviamente molto limitato ma se avete già degli OE in casa di cui non siete molto sicuri può aiutarvi a stabilire se sono stati "allungati" con oli vegetali, cosa che può succedere soprattutto con gli OE più cari.
E’ sufficiente far cadere una goccia di essenza su un foglio di carta per ricavare alcune informazioni utili dal tipo di macchia: gli Oli Essenziali naturali e NON allungati con oli vegetali si allargano rapidamente sulla carta ed evaporano in breve tempo lasciando solo un leggerissimo alone.
Questo vale per tutti gli OE puri, esclusi solo quelli ricavati da resine (mirra, benzoino).
Per contro le essenze adulterate o sintetiche formano una macchia unta che NON tende ad allargarsi e, soprattutto, che non evapora lasciando l’unto pronunciato sulla carta.
Mentre in altri stati, come la Francia, la Germania e l’Inghilterra, esistono delle normative un pò più severe perchè l’aromaterapia è molto più diffusa ed usata anche negli ospedali e da molti operatori sanitari, in Italia siamo ancora molto indietro quindi è assolutamente necessario porre attenzione ai requisiti per gli OE che si usano in aromaterapia, quale che sia la via di somministrazione usata.

Requisiti per gli Oli Essenziali
Gli OE per l’aromaterapia devono avere delle caratteristiche di naturalità e purezza che sono indispensabili sia per l’uso esterno che per quello interno, in profumeria sono accettate essenze manipolate o palesemente sintetiche ma queste devono essere assolutamente evitate in aromaterapia.
Questi i requisiti irrinunciabili:
naturalità
devono essere naturali al 100% cioè ottenuti solo dalla pianta indicata sull’etichetta senza alcuna manipolazione.
purezza
devono essere puri al 100% cioè senza aggiunta di eccipienti o sostanze di alcun tipo. Purtroppo anche in questo campo le adulterazioni ed i "tagli" con sostanze di minor valore sono frequenti, soprattutto per li OE dal costo molto elevato (ma non solo).
integrità
devono integri al 100% cioè non devono aver subito procesi chimici tipo decolorazione, perossidazione, deterpenazione, ecc. che modificano i valori e la sinergia tra i vari componenti snaturandone i valori globali.
Oltre a questi tre requisiti bisogna controllare sempre che sull’etichetta siano sempre indicati:

  • la specie botanica da cui è stato estratto, con il nome esteso in latino, perchè in alcuni casi ci sono molte varietà della stessa pianta ed ogni varietà ha caratteristiche particolari, tipici esempi sono il timo e l’eucalipto.
  • la provenienza geografica, perchè col variare del substrato di coltivazione possono variare alcune parti della composizione.
  • il metodo estrattivo, perchè alcuni metodi non sono adatti all’aromaterapia in quanto usano solventi che possono ritrovarsi in tracce nell’OE provocando effetti tossici.

  • le informazioni sul produttore, che sono importanti per richiedere eventualmente la scheda tecnica di ogni OE con le analisi "gascromatografiche".
Vengono suddivisi in tre categorie:



1. OLI DI BASE. Sono quelli ricavati dalla corteccia e dalla radice: la nota di base è calda, lenta e pesante, esplica un’azione stabilizzante, rilassante e sedativa e ci collega con la Terra. Tra questi abbiamo ad esempio Sandalo legno, Patchouli, Vetiver.



2. OLI DI CUORE. Si ottengono generalmente dal fusto, dalle foglie e dalle parti aeree della pianta (fiori e petali). Le essenze di cuore sono intense e sensuali, tendono a riequilibrare le energie fisiche e psichiche e agiscono sull’affettività. Esempi sono Lavanda, Neroli e Rosa.


3. OLI DI TESTA. Ricavati dagli agrumi e dalle bucce dei frutti, spingono le energie verso l’alto, verso il piano mentale; hanno un effetto dinamizzante, stimolante e rinfrescante, particolarmente adatto alle attività intellettuali. La nota di testa è tipica di Arancio, Limone, Mandarino e di altre essenze. 

Nessun commento:

Posta un commento